Miei prodi, si sta avvicinando Halloween.
Per quanto nel nostro Paese non sia una "festa" particolarmente sentita, è indubbio che molti si siano lasciati conquistare dalla magia di quella che, diciamo la verità, è una vera e propria "americanata".
In America, infatti, non credo ci sia qualcuno che non la senta come una festa nazionale.
I preparativi cominciano mesi prima e gli addobbi per le case vengono accuratamente studiati per spaventare adulti e bambini.
I bambini più organizzati preparano addirittura delle mappe per non rischiare di perdere il conto delle case visitate... E i dolcetti che quelle case offrono!
I genitori, con pazienza e probabilmente animati da vecchi ricordi, accompagnano i più piccoli tra i vialetti e le strade circostanti. Animati, probabilmente, dalla segreta speranza di ricevere dai propri pargoli qualche dolcetto come "ricompensa" del duro lavoro svolto (poveri illusi!).
In Italia, chi prende parte a questa "tradizione" si limita a travestire i propri figli nel modo più spaventoso possibile e portarli in giro per il palazzo (o per il quartiere), bussando alle porte di quelli che sperano essere dei vicini generosi e partecipi.
I suddetti vicini, acquistano volentieri (e fiduciosi) una quantità di dolcetti pari al proprio consumo di un anno, nella segreta speranza di vedere qualche mostriciattolo che si presenti alla loro porta per pronunciare la fatidica frase: "Dolcetto o scherzetto?"... E liberare loro dalle tentazioni dolciarie!
I ragazzi, invece, organizzano feste a tema e si divertono a spaventarsi a vicenda.
È anche il periodo dell'anno in cui chi ha una passione per l'horror è "autorizzato" a discuterne liberamente senza timore di essere giudicato.
In genere queste persone non hanno problemi a dormire la notte e ad alzarsi nel buio per andare a prendere un bicchiere d'acqua in cucina.
Poi ci sono quelli a cui i film dell'orrore piacciono e li guardano fino in fondo.
Solo che poi, una volta spento il monitor e calata la notte, non riescono a dormire.
Passano il tempo con gli occhi aperti, scrutando nel buio tutti gli angoli leggermente illuminati della casa, sobbalzando ad ogni minimo rumore e trattenendo più che possono la pipì.
Io sono, invece, tra quelli che amano dormire la notte e non si divertono a mettere a dura prova i propri nervi (infatti non mi sono ancora ripresa dalla visione del film "The skeleton key"!). Gli americani hanno un termine per indicare quelli come me: scaredy-cat ("fifona").
Siccome (per fortuna) non sono l'unica persona che conosco che ama Halloween ma non i film horror, ho stilato un elenco dei miei 15 film preferiti da vedere in questo periodo, comodamente seduta sul divano di casa e senza rischio che i popcorn e le patatine volino sul pavimento in seguito ad uno spavento.
Si tratta di 10 lungometraggi e 5 film d'animazione.
Che voi siate del "team horror" o meno, vi lascio qui sotto i titoli (con la sinossi o qualche nota introduttiva).
Benché surclassato da film gotici più moderni e da storie sicuramente più “avvincenti”, si tratta comunque di una bellissima storia d’amore (platonico) che rivedo ogni volta con piacere.
La lotta tra il bene e il male, la purezza di Edward, la rappresentazione di una società che non riconosce nel “diverso” una risorsa ma una “minaccia”, sono temi che ricorrono spesso nei film. Ma in questo sono trattati con una delicatezza sorprendente.
E’ una delle famiglie più conosciute della tv, dei fumetti e del cinema.
Il mio preferito è il film del 1991 diretto da Barry Sonnenfeld.
Con la sua simpatia “macabra” e i tempi comici impeccabili, questa famiglia di personaggi lunatici, altamente sarcastici ed eccentrici che scherzano sulla morte è diventata una pietra miliare della cinematografia moderna (e un pezzo importante della mia collezione).
L’amore tra Gomez e Morticia, il primo un inguaribile ottimista e la seconda una donna amorevole e comprensiva, rappresenta per me l’ideale al quale tendere per una vita di coppia serena e duratura.
E che dire degli esperimenti dei ragazzi, coadiuvati da uno zio rimasto un pò bambino, e le pietanze cucinate dalla nonna sembrano sempre sul punto di trasformare lo scenario un tragedia?
Per fortuna ci sono sempre Lurch e Mano a sistemare ogni situazione.
Gli Addams vivranno per sempre… Infelici e scontenti!
Benché sia originariamente uscito nelle sale nel periodo natalizio (come molti film che abbiamo finito per vedere ad Halloween, peraltro), credo sia un film perfetto per questa ricorrenza.
Oltre ad avere un cast "di tutto rispetto" e delle scenografie mozzafiato, per me è anche un chiaro esempio del fatto che non occorrono grandi effetti speciali o “trasfigurazioni” da parte degli attori per creare un capolavoro.
Un film che ha dovuto, invece, avvalersi di grandi effetti speciali (o meglio, della tecnologia “computer-generated imagery”) è questo capolavoro della Universal Pictures.
La storia è tutt’altro che semplice, scontata e monotona.
Non manca nulla: c’è la storia d’amore “impossibile” (che, si sa, ha sempre il suo fascino), ci sono i valori familiari (che è bene non mettere mai da parte), ci sono gli antagonisti veri (verso i quali si prova un odio profondo) e quelli che si divertono solo (e in modo a volte buffo) a mettere i bastoni tra le ruote ai protagonisti.
Se ci mettiamo anche un ballo del liceo e le turbe adolescenziali… Il successo è assicurato!
Una bella storia di FANTASMI vera e propria, ad Halloween, ci sta!
E se ci sono i fantasmi non possono sicuramente mancare… Gli acchiappafantasmi!
Ok, forse ripensando al film la prima cosa che viene in mente non è sicuramente la presenza dei fantasmi.
Quello che affascina sono le invenzioni futuristiche e gli effetti speciali rudimentali. Oggi che la tecnologia CGI è costantemente utilizzata dall’industria cinematografica per la creazione di immagini, scene e scenografie, è facile dimenticare che fino a non molto tempo fa bisognava disegnare e produrre tutto a mano.
Di fantasmi tratta anche questo capolavoro di Tim Burton.
Al di là del titolo ingannevole, non si tratta di un film vietato ai minori né tantomeno un film che non si possa godere in compagnia della propria famiglia, armati di popcorn e copertina.
Come spesso accade, i traduttori italiani hanno aggiunto un "tocco personale" (e, a mio parere, del tutto immotivato) nel titolo.
Le gag si susseguono velocemente ma non stancano mai.
Quanto agli effetti… Sono davvero “speciali”!
Mel Brooks, per me, tra i registi è un campione.
Wilder interpreta il nipote di Victor Frankenstein che, venuto a sapere di aver ereditato una tenuta in Transilvania, si reca sul posto per ispezionare la proprietà.
Un viaggio tra parodia e ilarità.
Non si tratta di un film caricaturale ma di una rilettura in chiave comica di un classico senza tempo.
La scelta del bianco e nero, poi, rappresenta a mio avviso una scelta audace e vincente (come spesso accade quando ci si affida ad un’idea “rivoluzionaria”).
Attraverso scenografie, ambientazioni e atmosfere “antichizzate”, si può rivivere la magia dei film anni 30/40. Il tutto coronato da costumi e musiche che si sposano perfettamente con lo stile scelto dal genio di Gene Wilder.
La sceneggiatura è da Oscar, anche grazie all’interpretazione degli attori, che con i loro tempi comici hanno reso alcune battute immortali.
Sono passati 300 anni da quando le sorelle Sanderson furono giustiziate per aver praticato la magia nera.
Tornate in vita grazie alla combinazione di un incantesimo pronunciato prima della loro scomparsa e delle azioni accidentali di Max, un ragazzo che da poco si è trasferito a Salem, le sorelle hanno solo una notte per assicurarsi l’immortalità.
Buffy l'ammazzavampiri (1992)
Buffy Summers era una cheerleader e non aveva idea della sua vera “vocazione” finché un uomo misterioso di nome Merrick non le si avvicinò, dicendole che il suo destino era quello di Cacciatrice: una donna chiamata a difendere il mondo dai vampiri. Con i suoi migliori amici che la abbandonano gradualmente, Buffy trova conforto nell'emarginato della città, Pike. Insieme, combattono le forze di un vecchio e potente vampiro: Lothos.
Il film è servito come trampolino di lancio per la serie TV del 1997 di Joss Whedon, che apporta notevoli modifiche allo script originale. Il nucleo della storia è rimasto lo stesso, con la cacciatrice come figura centrale, ma il mondo intorno a lei ha assunto un tono diverso. Anche la scenografia diventa più tetra, con le scene che si svolgono a Sunnydale (mentre il film è ambientato a Los Angeles).
The Rocky Horror Picture Show (1975)Si tratta di un film cult di Halloween.
In una bella, luminosa giornata di sole, Brad e Janet partecipano ad un matrimonio e Brad, preso da una gioia estatica, fa la proposta di matrimonio a Janet. Mentre stanno guidando sotto una pioggia torrenziale, scoppia una gomma. Non avendo la ruota di scorta, si dirigono verso il vicino castello situato su una collina, per chiedere aiuto. Che cosa potrebbe mai andare storto?
“Un tempo la gente era convinta che quando qualcuno moriva un corvo portava la sua anima nella terra dei morti. A volte però accadevano cose talmente orribili, tristi e dolorose che l'anima non poteva riposare in pace. Così a volte ma solo a volte, il corvo riportava indietro l'anima perché rimettesse tutto a posto.”
Tutti almeno una volta nella vita avranno sentito anche solo il titolo di questo film.
La notte prima di Halloween, a Detroit, gli scagnozzi del boss criminale Top Dollar uccidono la rock star Eric Draven e la sua fidanzata Shelly Webster. Mentre un corvo scorta Eric negli inferi, si accorge che la sua anima è inquieta. Decide, quindi, di riportarlo indietro perché possa ottenere la propria vendetta.
A rendere il film immortale ha contribuito il fatto che l'attore protagonista sia morto durante una scena. Nella scena che precede la scena fatale, una pistola è stata caricata con munizioni finte, che hanno l’aspetto di proiettili ma non sono esplosivi, in modo che i primi piani mostrino proiettili dall'aspetto "normale". Per la scena fatale, che richiedeva che il revolver venisse sparato a Lee da una distanza di 3/4 metri, la canna della pistola era stata svuotata. Tuttavia, un frammento di proiettile era rimasto incastrato nella canna dalla scena precedente e, nel momento dello sparo, è stato spinto in avanti con quasi la stessa forza di un proiettile intero, colpendo Lee all'addome.
DJ, un ragazzino di 13 anni, osserva da lontano Nebbercracker, che vive dall'altra parte della strada. Nota che stranamente qualsiasi cosa finisca nel suo giardino sparisce misteriosamente o viene distrutto. Alla vigilia di Halloween i genitori di DJ partono per un viaggio e lui rimane da solo con la tata Zee. Chiama quindi il suo migliore amico Chowder per giocare a basket. Ma quando la palla cade nel prato di Nebbercracker, il vecchio ha un attacco di cuore e i due scoprono che la casa è in realtà un mostro, che prende vita e inghiottisce tutto quello che si trova a tiro. Più tardi i ragazzi salvano l'intelligente Jenny dalla casa e il trio cerca invano di convincere la baby sitter, il suo fidanzato Bones e due agenti di polizia che la casa è stregata e che si tratta, in realtà, di un mostro, ma nessuno crede alla loro storia. Gli adolescenti chiedono quindi ad un loro conoscente dipendente da videogiochi (Skull) come distruggere la casa, svelandone il segreto la notte di Halloween.
Ambientato alla fine del 1800 in un villaggio vittoriano.
Victor Van Dort è destinato a sposare Victoria Everglot ma qualcosa va storto durante le prove del matrimonio. Victor va quindi nel bosco per ripetere i propri voti nuziali ma, non appena riesce a pronunciarli correttamente, si ritrova sposato con Emily, la sposa cadavere. Le cose non promettono bene. Come andrà a finire?
L’intero film è realizzato in stop-motion. Si tratta di una tecnica costosa ed unica nel suo genere, che consiste nella creazione di tutti i personaggi della pellicola come pupazzi di plastilina, che vengono mossi delicatamente e fotografati millimetro per millimetro. Ogni movimento corrisponde ad un fotogramma.
Hotel Transylvania (2012)
Dracula non è solo il Principe delle Tenebre: è anche un papà. Protettivo nei confronti della figlia adolescente, Mavis, Dracula inventa storie di pericoli per dissuaderla dal seguire il proprio spirito avventuroso. Come rifugio per Mavis, apre l'Hotel Transylvania, dove sua figlia e alcuni dei mostri più famosi del mondo, tra cui Frankenstein e la sua sposa, la Mummia, l'Uomo Invisibile e una famiglia di lupi mannari, possono rilassarsi in sicurezza e pace. Per Drac, soddisfare tutti questi mostri leggendari non è un problema, ma il suo mondo potrebbe crollare quando un ragazzo umano fa il suo ingresso nell’albergo.
Nonostante la musica sia vietata nella sua famiglia da generazioni, Miguel sogna di diventare un musicista affermato come il suo idolo, Ernesto de la Cruz. Nel disperato tentativo di dimostrare il suo talento, Miguel si ritrova nella splendida e colorata Terra dei Morti seguendo una misteriosa catena di eventi. Lungo la strada, incontra l'affascinante imbroglione Hector, e insieme intraprendono un viaggio straordinario.
Nulla è come sembra, in questo film animato, che regala risate ma anche momenti di intensa riflessione. Il tutto, ovviamente, con la leggerezza della musica dei mariachi a fare da colonna sonora.
A metà tra un film di Natale e un film di Halloween, racchiude in sé la magia del primo e le atmosfere cupe del secondo.
Questo film d'animazione, realizzato con la tecnica della stop-motion, offre un simpatico mash-up tra favola, horror e gotico. Il tutto è condito dalla musica, che rende il film scorrevole senza stancare mai.
Quindi perché non seguire il re della zucca di Halloweentown in un viaggio inaspettato a Christmastown? John Skeletron (a cui presta la voce nientepocodimeno che Renato Zero!), principe del mondo di Halloween, è triste e stanco di spaventare i bambini. Penetrato per caso nel regno di Babbo Natale, decide di sequestrarlo e di prenderne per una volta il posto.
Tutti i luoghi che si vedono durante il film sono 230 veri e propri mini set realizzati a mano e disseminati in ben 16 studi.
Come avrete intuito, sono una grande fan di Tim Burton. Ma confesso di non aver visto tutti i suoi film fino ai titoli di coda.
Alcuni mi fanno troppa paura!
Scelta fantastica. Mi hai fatto venire voglia di vederne uno stasera!
RispondiEliminaMi fa molto piacere 🥰
EliminaSe ti va, fammi sapere quale hai scelto 😊