Tutti, almeno una volta nella vita, ci abbiamo provato.
Per alcuni è stato un momento di pura follia, per altri un'occasione che sembrava imperdibile. Ma, purtroppo, abbiamo fallito!
Magari l’idea era nata dall'esigenza di soddisfare una necessità personale o di chi ci era vicino e sulla carta sembrava anche innovativa. Speravamo di riuscire a cambiare le sorti del mondo o a rivoluzionare il modo di pensare in un determinato campo.
C'è poi chi, più modesto, credeva semplicemente di avere avuto una buona idea, che si è rivelata essere... Un fallimento apparente!
Scrivo "apparente", perché la penso come Buddha: "L’unico vero fallimento nella vita è non agire in coerenza con i propri valori".
Nel corso degli anni ho visto diversi approcci al fallimento:
Chi si chiude in se stesso, vergognandosi
Ovviamente dipende dalla gravità dell'insuccesso. Se si è fatta una pubblicità spaventosa alla propria idea e ci si contava così tanto da pensare di coinvolgere altri nel "progetto", per poi scoprire che era un'idea impossibile da attuare sin dal principio, forse un pò di pudore è anche giustificato.
Ma bisogna sempre provare a risalire in sella. Avuta un'idea, ne arriverà sicuramente un'altra in futuro. E saremo sicuramente più saggi!
Per citare Samuel Johnson: "La storia dell'umanità è quasi totalmente una narrazione di progetti falliti e speranze deluse".
Chi dice a se stesso (e agli altri) "ci ho provato"
Tutti abbiamo delle idee ma non tutti pensiamo (purtroppo) che siano sempre delle buone idee. Ma se non si prova, non si saprà mai fino in fondo quanto buona fosse la nostra pensata.
D'altronde, se abbiamo qualcosa che ci ferma davvero dal provare, forse non è solo per timidezza ma anche perché il nostro istinto ci dice già che qualcosa del nostro progetto non ci convince poi tanto.
In questo caso, come dice Diego Delgado nel film “Blow”: "Hai fallito perché quello che avevi era il sogno sbagliato".
Chi non si arrende e continua a provare
D’altronde: “L'insuccesso è preferibile al successo, perché l'insuccesso genera il successo, mentre il successo è un punto finale”. (Bob Dylan)
E chi si ferma è perduto!
Chi ti guarda dritto negli occhi, quasi sfidandoti a criticarlo o invitandoti (se riesci) a fare di meglio
C’è chi lo fa con una certa prepotenza e chi, con umiltà, ammette di aver sbagliato ma invitando gli altri a riflettere.
Sembra saperla lunga Alberto Alberoni quando afferma che: “Qualunque fallimento, qualunque perdita, sarà sempre la sconfitta di un nostro progetto, di un nostro amore, di un sogno, di una aspirazione. Mai riguarderà la totalità del nostro essere”.
E io sono d’accordissimo con lui!
Nella seconda parte vi parlerò di chi ha fatto dei fallimenti delle vere e proprie opere d'arte!
Stay connected! 💚
E ricordate: “Il nostro compito al mondo non è di avere successo, ma di continuare a fallire con spirito allegro”. (Robert Louis Balfour Stevenson)
Ciao e complimenti. Dove posso trovare la seconda parte?
RispondiEliminaCiao! Grazie per i complimenti 😊
EliminaLa seconda parte è in fase di scrittura e la pubblicherò con molta probabilità questo sabato 📆
Se non vuoi perderti neanche uno dei miei post, clicca sul pulsante "iscriviti" nella home page ed inserisci il tuo indirizzo email 📨
Ti arriverà una notifica ogniqualvolta pubblicherò qualcosa di nuovo ⏰
A presto! 👋